La leggenda del pettirosso di Natale

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Nel periodo più magico e suggestivo dell’anno, il Natale, non mancano racconti, fiabe e leggende. Una di queste è la leggenda del pettirosso di Natale, uccellino dal petto color rosso, il cui arrivo segna l’inizio dell’inverno.

La leggenda del pettirosso di Natale

Una leggenda narra che un uccelletto si rifugiò nella stalla a Betlemme con la Sacra Famiglia. Maria, accorgendosi che il fuoco che li teneva al caldo stava per spegnersi, chiese aiuto agli animali presenti nella stalla. Il bue, che giaceva profondamente addormentato sul pavimento della stalla, non sentì la sua voce. Allora chiese all’asino pigro di ridare vita al fuoco, ma nemmeno lui sentì Maria. La stessa sorte toccò al cavallo ed alla pecora.

Ma all’improvviso, Maria udì un battito d’ali. Da lontano, un pettirosso l’aveva sentita gridare aiuto ed era arrivato fino alla stalla per aiutarla. Il piccolo volatile si avvicinò alla brace e muovendo ininterrottamente le ali per tutta la notte, riuscì a tenere acceso il piccolo focolare. Così facendo, continuò ad alimentare il fuoco cantando per tutto il tempo finché le ceneri non iniziarono ad accendersi.

Raccolse dei bastoncini secchi e li gettò sul fuoco, ma mentre era intento a far ciò, una fiamma esplose improvvisamente e bruciò il petto dell’uccellino di un colore rosso vivo. Ma il pettirosso non si fermò e continuò ad alimentare il fuoco finché la stalla non iniziò a riscaldarsi, nel frattempo Gesù dormiva beato. Al mattino seguente, l’uccelletto venne ricompensato da Gesù che lo premiò con un petto rosso proprio come quella brace che aveva tenuto accesa e che divenne simbolo del suo grande amore.

Una variante di questa leggenda

Ci sono molte varianti legate alla storia del pettirosso ed una è associata alla crocifissione di Cristo. In questa versione, sembra che nel momento in cui Gesù stava morendo sulla croce, un pettirosso gli volò vicino e cantò per alleviare il dolore. Gesù Cristo sanguinava così tanto che una goccia del suo sangue cadde sul petto dell’uccellino colorandolo di rosso. Da allora, tutti i pettirossi sarebbero nati con questa caratteristica e da qui deriverebbe il nome pettirosso.

Il pettirosso, simbolo del Natale

Secondo il British Trust for Ornithology, i pettirossi divennero simbolo del Natale poiché le loro sembianze ricordavano da vicino i portalettere. Nel 1860 un pettirosso apparve su una cartolina di Natale ed ironia della sorte venne raffigurato con una busta. Tuttavia potrebbe esserci una connessione natalizia differente in altre parti del mondo. I nordeuropei, ad esempio, andavano alla ricerca del pettirosso a Natale poiché era un uccello che resisteva molto bene alle basse temperature invernali; in Germania invece c’era l’usanza di mettere il grano sul tetto per i pettirossi che in quella stagione giravano fiduciosi per le case.

Una storia che ha guadagnato una grandissima popolarità, tanto è vero che verso il 19° secolo, le immagini del pettirosso comparvero sui biglietti di auguri di Natale e sui francobolli. Ancora oggi, le piume artificiali del pettirosso vengono adoperate per decorare le cartoline di Natale e persino gli stessi uccelletti artificiali si possono trovare sugli alberi come decorazioni.

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