Ravioli o tortelli? Ad ogni regione la sua pasta ripiena

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In Emilia sono i tortellini, in Piemonte e Lombardia gli agnolotti

Tortellini, tortelli, anolini e agnolini, cappellacci, casunziei: ogni regione ha la sua pasta ripiena, e guai a sbagliare nome!

Ecco una breve lista delle principali tipologie di paste e il loro ripieno tipico, regione per regione:

TORTELLINI – Nascono in Emilia, e più precisamente a Castelfranco Emilia. Il ripieno prevede: lombo di maiale, prosciutto crudo, mortadella di Bologna, parmigiano, 1 uovo, noce moscata.

TORTELLI – Li chiamerete così quando viaggerete a Crema (ripieni di amaretti e mostaccini, rosso d’uovo, uva passa, cedro candito, caramelle di menta, formaggio grattugiato), Parma e Piacenza (con ricotta e erbette quelli classici), Mantova (con la zucca, ça va sans dire), in Maremma (ripieni di ricotta, spinaci, noce moscata e formaggio), nel Mugello e nel Cosentino (con patate, parmigiano e noce moscata) e, infine, in Valle d’Aosta (con ripieno di spinaci o carne trita di vitello).

CAPPELLETTI – La ricetta delle Marche prevede, oltre al formaggio, anche carne mista: di vitello, di tacchino e lombo di maiale, mentre in Emilia-Romagna li preferiscono di magro.

CAPPELLACCI – Un classico di Ferrara, in Emilia, il loro ripieno è per definizione quello di zucca. E sono talmente tipici della cucina ferrarese, hanno ottenuto da Bruxelles il riconoscimento Igp.

AGNOLOTTI – Sono nati in Piemonte (famosi quelli del “plin”) e sono generalmente ripieni di carne mista cotta bovina e suina più, volendo, verdure a foglia larga: verza, scarola, spinaci. Ma si chiamano così anche in Lombardia, in particolare nel pavese, dove sono preparati con carne stufata.

RAVIOLI – Eccoci, finalmente. I ravioli, nome generico dato erroneamente a tante tipologie di pasta ripiena, sono in realtà quelli nati in Liguria, e per la precisione a Gavi Ligure, e sono ripieni prevalentemente di magro (borragine e maggiorana, formaggio).

PANSOTI – Anche i pansoti arrivano dalla Liguria, ma questa volta a Rapallo. Il ripieno non prevede carne ma un mix di erbe spontanee, chiamato localmente il “preboggion”.

E per tutte le altre paste ripiene che non trovate nella nostra lista… date un’occhiata qui e qui.

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